Vista aerea di un fiume in piena che scorre sotto un ponte ad arcate in una zona montuosa. Il fiume è di colore marrone a causa del volume dell'acqua e del sedimento trasportato. Il ponte collega due rive con edifici e vegetazione, mentre sullo sfondo si vedono montagne coperte da nuvole scure.

L’Osservatorio dei Cittadini sulle Piene

Uno per tutti, tutti per uno!

L’Osservatorio dei Cittadini sulle Piene (CO) è stato finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, creato e gestito dai tecnici dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, in collaborazione con la Regione Veneto.

Mani di diverse tonalità di pelle sovrapposte al centro, formando un cerchio. Le persone indossano abiti colorati come maglioni arancioni, gialli e verdi, e camicie a quadri. L'immagine simboleggia unità e collaborazione tra diverse etnie.

I suoi obiettivi prevedono il monitoraggio della rete idraulica, la comunicazione dei rischi alluvionali e la divulgazione dei temi della sicurezza e dell’autoprotezione dagli eventi alluvionali.

Per raggiungere i suddetti obiettivi, l’Osservatorio ha bisogno di 2 componenti interconnesse e imprescindibili:

  • le tecnologie del CO, ovvero il portale amicoalpiorientali.eu e la COapp;
  • la COmmunity, ovvero la rete sociale che permette il monitoraggio del territorio ed è composta da autorità, esperti e cittadini.

Entra a far parte delle sentinelle attive sul territorio per mitigare il rischio alluvionale, scarica COapp e seguici sui nostri canali social.

Il territorio coinvolto

Al momento attuale l’Osservatorio dei Cittadini sulle Piene è attivo per la UOM (Unit of Management) del Brenta – Bacchiglione, del Tagliamento, dell’Adige, del Livenza e del Piave ma ne è previsto l’avvio scaglionato anche nelle rimanenti.